Sénégal: Dakar - 25/04/2010 Cosa starà facendo in questo momento?

Ciao amico,
che bel messaggio mi hai scritto.
Anche io ti penso. In sti giorni non c'è proprio nessuno al mio fianco. Ho una gamba gonfia e non posso camminare da ieri. Non so se mi ha punto qualcosa o ho uno di quelli che qui chiamano ASCESSI. Mi si è gonfiata la gamba destra nella piegatura del ginocchio, dietro.
Un vicino mi curerà con l'olio di palma oggi. Me lo spalmera sul bozzo... ho paura hahaha mi ricorda un po' l'aceto dello sciamano senegalo-milanese.

Io invece pensavo di mandarlo in farmacia per prendere gli antibiotici che generalmente qui usano per ste cose. Ho visto tante persone qui con sti bozzi o in testa o su un braccio o su una gamba... credo che vengano a causa di tutti i grassi che si mangiano qui. Per un po' di tempo farò la cura delle banane e dei meloni :) magari mi purifico un po' :)

Altro che olio di palma.

Ieri quando chiamavi, dormivo. Dato che non posso camminare, ne approfitto per fare l'unica cosa che posso fare, dormire o guardare film. Potrei scrivere, ma se scrivo in sti giorni rischio di sembrare più antipatica del solito. Non sono molto positiva.

Tra me e salif pare sia finita sul serio. Non ne voglio parlare ora.
Credo che scriverò il libro della nostra storia. Li si racchiuderà tutto quello che penso della società senegalese. Lui è un buon esemplare di quel che è il Senegal secondo me. Dico secondo me, perché per altri altro. Per me è anche altro, ma soprattutto secondo me :)

Ho persino pensato di tornare in Italia, in un momento di estrema disperazione. Ma venerdi parlando con Charlotte, mi ha riportata alla realtà.
Mi ha fatto capire e ricordare che sono venuta qui per cambiare vita, e non per Salif Diop. E che ci sto riuscendo, che ho un lavoro, che ho dei colleghi che mi vogliono bene e che ho fatto qualcosa che in pochi riuscirebbero a fare.

E a pensarci, è vero, ho fatto proprio qualcosa di fuori dal comune. Mi sembrava così normale. L'ho vissuto all'inizio come un semplice trasloco in un'altra città. E invece non è solo una città qualsiasi. E' un altro paese in un altro continente in un'altra dimensione.
Insomma, sono una gran figa. Punto e basta. E chi non l'apprezza, non ha che da perdere.

Amico, sai cosa sto ascoltando? Alpha Blondy... fantastico. Reggae al mattino.
Sembra di essere in spiaggia, gamba gonfia a parte :)

So che anche Daniela ha provato a chiamarmi, ma ero a nanna. Se puoi tranquillizzala. Dille che sono in forma. Che ho preso la decisione migliore e che io e Salif saremo amici. E' mille volte meglio come amico che come fidanzato. Per lo meno non mi faccio troppe pippe se si incasina la salute o se non si prende cura di Maguette. Ieri è venuto qui e l'ho spedito a comprarmi il gas. Insomma, da amico si prende cura di me. Da fidanzato mi molla malata emorente. Sono proprio strani questi senegalesi.

O forse spera che facendo così torneremo insieme. Ma io preferisco mille volte passare una serata come ieri, io a gamba gonfia sul divano a non far niente e lui che cambia la bombola del gas :))))

Il lavoro va bene sai. Divento brava e più sicura. Il tecnico dei gruppi elettrogeni mi vorrebbe sfruttare di più, perché riesco a trovare a volte delle soluzioni tecniche senza mai aver studiato ingegneria dei motori... roba da non credere :) Non parlo di grosse cose, ma a volte identifico dei pezzi prima di lui e glieli sottopongo solo per approvazione, dato che non è mia competenza.
Lui è sempre più sorpreso e ho visto che è sempre più incuriosito dalla mia persona. E non per trovarsi una toubab (è sposato, anche se qui questa cosa ha un valore veramente relativo), ma perché credo mi trovi intelligente e diversa.

Si, sono felice del mio lavoro, dell'ambiente che ho trovato e soprattutto di come affronto le cose. Sai, è stato davvero difficile per me entrare nel mondo Pramac. Insomma, che ne sapevo io della vendita? E che ne sapevo di gruppi elettrogeni, climatizzatori, transpallettes? Niente davvero. Non che ora ne sappia di più, ma posso per lo meno rispondere a un'esigenza di un cliente che si trova in un altro paese, facendogli un'offerta.

Ringrazierò per sempre il Signor Tendi per avermi dato questa opportunità. Mi ha salvato dalla disperazione che proverei oggi se fossi venuta qui senza avere neanche un lavoro.

Mi impegno al massimo sai. E quando ho dubbi su quel che faccio, chiedo. E non ho paura di chiedere anche a lui, che credo sia il più competente. Alcuni mi dicono di non disturbarlo troppo. Ma sinceramente io piuttosto che sbagliare preferisco chiedere. Al massimo mi si può dire di aspettare un po'.

Ieri c'era una festa Pramac sull'Isola di Ngor, io non ci sono andata sia a causa di un impegno che avevo preso in precedenza, sia a causa della mia gamba.
Così infine non ho fatto nessuna delle due cose. Lunedi mi farò raccontare.

Qui siamo indietro di due ore rispetto all'Italia, sono le 9,40 e sto bevendo il mio caffelatte davanti a questa mail.

Mi chiedo cosa siano i TAMPIRI. Alpha Blondy dice che ci sono dappertutto ahahhahaha

Vabbé, ti lascio. Ti mando un abbraccio enorme

Roby

Ogg: Re: odio il titolo per roberta un'amica cara, mi sa di morte!

Ciao,
meno male allora che nel titolo non ho mai messo: "Lei era una bravaragazza..."! :)
Come stai?
Io ti penso spesso. Non tutti i giorni, però ti penso.
Penso: "cosa starà facendo in questo momento?", "starà bene?", "chi ci sarà al suo fianco?"
E non so mai che risposta darmi.

E' il paradosso delle persone in gamba. Ti piacciono perchè hanno sempre delle idee nuove, perchè non stanno zitte se le cose non vanno come dovrebbero, perchè non si accontentano di quello che stanno già facendo ma provano sempre a fare di più. E queste cose, per le quali tu vorresti averle sempre vicino, le portano inevitabilmente lontano.

Le portano in altri posti che tu magari pensi come sarebbe viverci lì, mentre loro proprio ci vanno.
Anche se stanno a Milano, con il pensiero comunque sono già altrove.
E quando le risenti, tu stai riflettendo sull'ultima cosa che hanno detto e loro nel frattempo ne stanno già pensando un'altra.

Io ti penso spesso, ma cerco di non pensarti tutti i giorni.
Perchè quando ti penso mi manchi.
E perchè a certe domande tipo "come potrei fare per sentirla (e farmi sentire) meno lontano?" proprio non saprei come rispondere.

Ti abbraccio
AMICO

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